Carles Falcon, una stella consacrata del Rally Dakar, è tragicamente deceduta a 45 anni dopo essere rimasta coinvolta in un grave incidente durante la seconda tappa della famosa corsa la scorsa settimana.
+ Video: La Russia utilizza missili Iskander-M in un attacco all’infrastruttura militare ucraina a Kupyansk
Falcon, un’icona del motociclismo e pilota spagnolo, stava gareggiando per la seconda volta nella sua carriera in questa competizione annuale, considerata una delle gare di resistenza più impegnative e lunghe al mondo.
Il tragico incidente è avvenuto lo scorso lunedì (8), quando Falcon era a pochi chilometri dal completare la tappa speciale che andava da Al Henakiyah a Al Duwadimi. Durante la prova, il pilota è rimasto coinvolto in un incidente grave, riportando lesioni multiple, tra cui un edema cerebrale a causa della frattura della vertebra C2, oltre a fratture in cinque costole, al polso sinistro e alla clavicola.
Dopo l’incidente, Falcon ha ricevuto assistenza medica immediata sul posto ed è stato prontamente trasportato in aereo all’ospedale Al Duwadimi per ricevere ulteriore trattamento. Purtroppo, lunedì successivo (15), il team di Falcon ha annunciato il suo decesso. “Questo lunedì 15 gennaio, Carles ci ha lasciato”, ha informato il comunicato del suo team. Il team medico ha confermato che i danni neurologici subiti dal pilota a causa dell’arresto cardiaco al momento dell’incidente erano irreversibili.
Il Rally Dakar, che copre una distanza di 7.891 chilometri da AlUla a Yanbu, in Arabia Saudita, è noto per la sua estrema difficoltà, con cinque categorie principali di veicoli, tra cui auto, moto, camion, UTV e quad.
Foto: Instagram @cfalconb
